Monaco di Baviera
Per il 5° giorno di queste vacanze austriache, la sorte, che sarà anche ironica, ma non fa ridere quasi mai nessuno, ha deciso di donarci un’incredibile giornata di sole, proprio oggi che era in programma una visita a Monaco di Baviera, e quindi in città.
Partiamo subito con un’esaltante corsa nelle Autobahn tedesche dove i limiti di velocità spariscono e dove spingo la mia vettura a ben 205 km/h, tra le grida di protesta della morosa.
Purtroppo quando arriviamo a Monaco scopriamo che il fatto che sia il 15 agosto qua lo prendono molto seriamente, e chiudono tutto.
Per fortuna almeno una tipica birreria dove mangiare uno stinco gigante e bere un birrone, la troviamo.
Poi passeggiamo in giro e vediamo: Marienplatz col carillon di Glockenspiel che a mezzogiorno suona tutto proprio come un vero carillon; le vie principali di Monaco con tutti i negozi chiusi, birrerie chiuse con insegne inneggianti a note e buonissime birre locali, un bellissimo e curatissimo parco cittadino (Englisher Garten) con un fiume dove degli esuberanti giovani tedeschi ci facevano pure del surf, e una Chiesa con un bosco di piante dentro.
Kaprun
Tornati in Austria, la mattina dopo scopriamo che, stranamente, piove.
Non sappiamo che fare, di una escursione per i boschi con l’acqua, neanche a parlarne.
Decido quindi di andare a Kaprun, un paese là vicino che tutti ne parlano bene.
Il centro di Kaprun è piccolo e, ovviamente, il bello è tutto in quei boschi irraggiungibili che circondano questa valle, infatti con la pioggia non riusciamo a fare praticamente nulla e anche qui molti dei negozi sono chiusi per ferie. Rimpiangiamo un po’ l’Italia dove è sempre tutto aperto e, delusi e tristi ci rifugiamo in un centro commerciale per strada, che almeno la morosa si risolleva un po’ il morale.
Il giorno dopo torniamo a casa davvero, rammaricati da queste vacanze funestate dal maltempo, con quella sensazione di occasione persa.
We go to Munich and first it rains, then the sun comes out, and the shops are all closed. Luckily we manage to eat a giant shin. Then we see some very beautiful things and the next day we go to Kaprun, where we see practically nothing.
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