L’Opèra Garnier de Paris, l’Arc de Triomphe e la Tour Eiffel di notte
In questo giorno, al mattino, siamo andati a vedere l’Opèra Garnier de Paris, famoso teatro d’opera parigino, che, per me che sono un ignorantone in materia, è famoso perchè ogni tanto si sente parlare dell’etoile e diventare l’etoile, cioè la stella, cioè il/la primo/a ballerino/a di questo teatro, significa essere al top, che più top non si può, per quanto riguarda il balletto.
Qui dentro è tutto molto bello e barocco, proprio come uno se lo immagina, solo il soffitto del teatro, a dire il vero, non l’ho molto capito, ma è sempre per il fatto che sono una capra in materia.
Fuori c’è il “cafè de la paix”, che mi ha ricordato la canzone di Battiato.
Una volta entrato, ho fatto molte foto con la mia Pentax, l’ambiente era abbastanza scuro e ho dovuto alzare molto gli ISO arrivando anche a 3200, anche se sono convinto che gìà sopra gli 800 la mia Pentax faccia fatica, ma non potevo fare altrimenti avendo con me un obiettivo abbastanza buio (f/4).
Arc de Triomphe
Abbandonato il teatro, abbiamo percorso tutta la Avenue des Champs-Élysées, ammirando ciò che ci circondava e arrivando fino all’arco di Trionfo. Credevo di aver esaurito la meraviglia, ma invece eccone qui ancora a pacchi. Maestoso ed imponente, questa opera fatta erigere dal Napoleone, se ne stava lì, al centro di una rotonda gigante, forte del suo giganteggiare.
Un po’ di foto panoramiche dall’alto, e qualche particolare dell’arco.
Tour Eiffel di notte
E poi, dopo cena, ancora non stanchi e non paghi, una capatina alla Tour Eiffel, che di notte, c’han detto era tutta illuminata, con luci che si accendono e si spengono e creano giochi e danze di luci, e noi abbiam voluto controllare se fosse vero.
On this day we saw the Opera House, which is called Opèra Garnier de Paris, then we walked along the Champs-Élysées until we reached the Arc de Triomphe wanted by Napoleon, and then still hungry for culture, we saw the Tour Eiffel even though it was now night.
No Comments